«Aiutateci a trovare medici, con senso etico e passione per la professione». A lanciare l’appello è l’Ulss 1 Dolomiti, preoccupata dalla prospettiva di chiusura del reparto di Neurologia a Feltre per la mancanza di specialisti. L’ipotesi sul tavolo, se non verrà individuata una soluzione, è infatti quella di accorpare tutte le attività di neurologia a livello provinciale a Belluno.
«Stiamo seguendo la questione assieme all’amministrazione comunale di Feltre – il commento del sindaco del capoluogo, Oscar De Pellegrin -. Quello della sanità è un tema comprensoriale, che riguarda tutti. Solo lavorando insieme è possibile rafforzarla», le parole del primo cittadino. Parole che fanno seguito a quelle espresse dalla sindaca di Feltre Viviana Fusaro: «Cercheremo – aveva assicurato nei giorni scorsi – di fare tutto il possibile per far sì che rimanga un presidio di neurologia in entrambi gli ospedali, al San Martino di Belluno e al Santa Maria del Prato di Feltre».